La marmellata di fichi d’india fatta in casa è una confettura estiva squisita fatta con un frutto che molte proprietà salutari ma anche molte spine, non è difficile però pulire i fichi d’india e la marmellata che si ottiene dolce e aromatica è perfetta da spalmare sul pane o sulle fette biscottate per la colazione e per preparare fragranti crostate.
La confettura di fichi d’india è una preparazione molto facile, il colore finale dipende dal colore dei frutti che possono essere giallo senape, arancio, bianchi, rossi e viola.
Sia i fichi d’india che il limone utilizzati per la preparazione della marmellata devono essere assolutamente bio, non trattati.
Marmellata di fichi d’India fatta in casa: ingredienti
- 1 kg di polpa di fichi d’india al netto degli scarti
- 500 gr di zucchero
- 1 limone
Preparazione
- Per prima cosa preparate i vasetti in base alla quantità di marmellata che volete fare, i barattoli di vetro devono essere sterilizzati seguendo le istruzioni che trovate nell’articolo Come Sterilizzare i Vasetti di Vetro
- Poi mettere a bagno i frutti in una grande bacinella piena d’acqua per almeno 1 ora per far ammorbidire e staccare le spine.
- Quando sbucciate i fichi d’india con forchetta e coltello, usate dei grossi guanti di gomma e ricavate la polpa necessaria.
- Traferite la polpa in una pentola a doppio fondo, inserite lo zucchero con il succo di limone filtrato e la buccia gialla e mescolate bene.
- Cuocere a fuoco lento per circa 50 minuti poi passarla nel passaverdue e rimettere sul fuoco a bollire per altri 10 minuti, fare la prova del piattino inclinato versando un cucchiano di marmellata e inclinare il piatto, se scorre a fatica la marmellata è pronta.
- Invasare la marmellata ancora bollente nei barattoli sterilizzati e chiudete subito con i tappi di metallo nuovi, capovolgere i vasetti e lasciateli raffressare per fare il sottovuoto.
Conservare la marmellata di fichi d’india fatta in casa in dispensa in un luogo fresco e asciutto dopo averla etichettata con data e anno, si conserva per circa 6/7 mesi e una volta a perta si conserva in frigo per circa 10 giorni.